Dopo 20 anni che sono entrata per la prima volta in un canile e vedendo la situazione numericamente parlando addirittura peggiorata.. vorrei fare una riflessione con un esempio di cosa dovrebbero fare tutti.
L’unica soluzione è sterilizzare, ma non solo non c’è questa volontà , ma ultimamente con l’invasione dei cuccioli da sud la situazione è addirittura peggiorata. La caparbietà di una volontaria che vedeva sempre una rom chiedere la carità con una cagnolina, sempre incinta,( tanto li “sistemava” sempre tutti..) è riuscita a convincerla sulla sterilizzazione.
Logicamente a spese nostre, ma solo così ha un senso, fermare le nascite, e poi sì che si possono aiutare i cuccioli, oramai nati. Il potere cambiare destino delle ultime 2 creature nate, essendo state cedute a noi è stata una gioia. Prendere solo i cuccioli e lasciare le mamme a “sfornarne” altri, è solo controproducente.
Bisogna avere il coraggio di non aiutarli. Idem per tutti i camion pieni che arrivano dal sud, molto redditizi, cuccioli dati a chiunque , molti dei quali dopo poco ricercano casa..se non si ferma la madre, è solo un incentivare! La scusa è sempre la stessa: tanto “giù” non si sterilizza, ed allora bisogna farsi dare anche la madre, questo almeno dovrebbero fare le associazioni, ed i privati rifiutarsi di adottare cuccioli dal sud. Idem per le cascine che sono contro alle sterilizzazioni anche se regalate, la risposta è sempre la stessa, tanto me li prendono sempre tutti.. fino a che non si ha il coraggio di lasciarglieli, non finirà mai, anzi i cuccioli sono sempre di più.
Non c’è la volontà di fermare questo bussines, pensare che sarebbe pure facile, basterebbe una tassa sulle femmine non sterilizzate, o regalare la sterilizzazione a chi non pagherebbe mai per una “ bestia”, ai comuni costerebbe meno che pagare per i cani in canile magari anche per tutta la vita. E’ matematico ogni cane che nasce toglie una chance ad un cane già nato, i cani sono molti di più delle richieste, chi ama gli animali veramente dovrebbe preoccuparsi soprattutto di non farne nascere altri.
Ognuno di noi associazione o privato potrebbe fare qualche cosa, (come in ogni campo, ) rifiutarsi di prendere un cucciolo di qualcuno che dopo 6 mesi ne ha altri. Bisogna avere il coraggio di aiutare solo chi collabora in un modo o nell’altro, noi nel nostro piccolo facciamo così, non si aiuta chi non ci permette di sterilizzarle la madre, se li può tenere tutti! Riuscire a fermare una cagnolina di una rom che continuerà purtroppo a chiedere la carità.. è stato comunque un successo, almeno non ne nasceranno altri! E’ una goccia nel mare, ma se tutti facessero così, riusciremmo a fermare questo enorme giro che si è creato.
Ogni cane che non nasce è un cane salvo, ed aiuta un fratello già nato… Pensateci ogni volta che adottate un cucciolo che responsabilità avete…