Kobe

Ciao Eleonora, come ti avevo promesso ti racconto un po’ di noi. 
Kobone (lo chiamiamo così perchè ha una misura xxl per essere un cavalier king ) è entrato a fare parte del nostro branco il 5 di gennaio. 
Non che io, Kora,e la mia sorella maggiore Niki, avessimo bisogno di compagnia,siamo già abbastanza vive da riempire tutta la casa.

Quando lo abbiamo visto abbiamo cercato di avvicinarlo ma era così spaventato che tirava in tutti i sensi col rischio di sfilarsi il collare. Strano per un cavaliere, perchè tra di noi, ci cerchiamo e appena possiamo facciamo gruppo.Se non lo sai siamo un po’ di parte e anche ce la tiriamo un po’, perché sappiamo di essere speciali,soprattutto lasciamo che lo credano i nostri amici umani, cosi ci coccolano di più.

Insomma quella sera, Kobone viene a casa nostra ,ma invece di vedere il muso,vedevamo sempre la schiena perchè si nascondeva in tutti gli angoli.
Già da subito ha scelto il papà come punto di riferimento. Devo dire che ero un po’ gelosa e lo sono ancora..ma si sa gli uomini se ne stanno per conto loro,allora noi stiamo con mamma che è sempre in movimento e ci fa giocare un sacco. 
Nei giorni seguenti,io che sono la O.S.(operatrice sanitaria )come dice mamma, me lo sono ‘lavorato, gli portavo i giochi ma non glieli davo,andavo a chiamarlo per giocare a rincorrerci,ma lui si faceva piccolo piccolo (per quel che riusciva!)e si nascondeva. 
Quando usciva abbaiava a tutti i cani e sembrava volerli aggredire,in realtà non sapeva come facciamo noi cani a conoscerci che ci annusiamo… il fondo schiena, insomma ci è toccato insegnargli tutto. 

Mamma e papà si guardavano sconsolati, noi osservavamo quanta pazienza e quanto amore mettevano nel coccolarlo, e lui si stava innamorando della nostra famiglia , anche se noi,cagnoline non gliene lasciamo passare una: tra di noi ci sono delle regole e c’è una precisa gerarchia,prima viene Niki che è capo branco,poi vengo io, Kora ,come seconda femmina e poi c’è lui, l’ultimo arrivato nonchè maschio aggiunto.
Passati tre mesi, Kobe è più rilassato e gioca con noi a rincorrerci, anche se vinciamo sempre noi perchè più piccole e veloci. 

I rapporti con i nostri simili sono migliorati e se non li cerca almeno non stacca il braccio a papà nel tentativo di assalirli. Va all’asilo una volta a settimana e incontra tanti amici di cui non ha paura anche se non ci gioca, quando torna a casa,ci racconta un sacco di cose. 
A me che continuo a fare la O.S.,tocca lavargli la faccia ,portagli i giochi o portarglieli via ,per farlo muovere, anche con Niki,va meglio. Perchè se non lo sai, Niki è brontolona e se lui esagera,lo sgrida. 
Ma il suo grande amore rimane papà… lo seguirebbe fino sulla luna, fanno passeggiate lunghissime e Kobe sta mettendo muscoli e perdendo peso, chissà se anche papà butterà giù un po’ di pancia! 
Ci sentiamo presto con altre novità. Un bau da Kora 

———————————–
Una delle tante telefonate ricevute
per dare via il proprio cane, riguardava questo cavalier king,
che nella sua giovane vita aveva già cambiato 2 famiglie,
la sua fortuna è che conoscevamo una famiglia appassionata di king,
una telefonata e sono andati subito a vederlo, ed adottato poco dopo.
Ora questo cane, finalmente ha trovato casa per sempre,
è stato molto fortunato!! Grazie!

Condividimi: