Amarezza

Amarezza.   Lettera che servirà a poco, che leggerà fino in fondo solo chi queste cose le sa già..
Potrei intitolarla : nonostante tutto andiamo ancora avanti...
Nel  2000 entrai in un canile ed uscii con 2 cani, uno  di 15 anni, Napoleone cucciolo entrato nel  1985.. e Pioggetta  abbandonata  nel 1996 a 7anni,  mi ritrovai in auto con 2 creature che nemmeno si conoscevano tra di loro, mi si aprì un mondo,  volevo  aiutarli  in qualche modo. Nel 2000 ho scoperto che molti cani potevano  passare tutta la loro la vita in gabbia  e morirci ,  poi venni a sapere che oltre i canili pieni di randagi per i quali pagano i comuni, i più urgenti alla fine sono quelli di proprietà, perché se di proprietà, dovrebbero pagare la retta i proprietari ..
(e non il comune come per i randagi, cani “ fortunati) Ritrovarsi dopo più di 20 anni con la situazione peggiorata numericamente parlando, il cellulare squilla di continuo di continuo di continuo di continuo…  per lasciare il cane , non telefonano per liberare una gabbia… liberare una creatura dalla sofferenza , dietro le sbarre non per colpa sua. La soluzione c’è da sempre,  ma non si fa niente per applicarla Questo fa arrabbiare, fa male, ci indigna, si risparmierebbe tanta sofferenza e denaro, ma  questo è il punto,   il denaro che comanda purtroppo in tutto, ma siamo noi che dobbiamo cambiare le  cose.  Noi che amiamo gli animali veramente… in ogni singolo comportamento! Per prima cosa non fare nascere! I veterinari onesti lo dicono: fare almeno una cucciolata fa bene solo al veterinario! Seconda: quelli che oramai sono nati… devono trovare casa, e poi non c’è altra soluzione, la sterilizzazione a tappeto, ogni cane che non nasce è un cane salvo.  I cani adulti devono trovare casa in qualunque regione siano… ma ordinare cuccioli da lontano è solo un incentivo per farne nascere altri…  per giunta chiedono pure soldi, se si fa per denaro non è certo lo spirito del volontariato, ma il solito bussines, sfruttamento in tutti i modi degli animali.. Poi l’empatia sapete cosa è? Quante volte quante, chiamano per un cane di cui hanno visto la foto, e poi quando vengono a conoscerlo l’empatia avviene con un altro? Quante volte, lo vediamo, praticamente quasi sempre. Come si può ordinare un cane come un pacco, e dopo 22 anni posso dirlo,i risultati sono visibili, siamo strapieni di cani del sud che ricercano casa… Come mai invece non ritorna mai un cane adulto, visto dal vero, accarezzato, guardato negli occhi, quante volte vedo questa magia, ci si sceglie a vicenda.  Empatia fondamentale per una liberazione, e poi la riconoscenza infinita del cane liberato completa la favola della vita insieme. Quante persone ci raccontano questo. Non si può fare tutto online, ci sono delle cose che non potranno mai cambiare, mentre invece può e deve smettere, (mai come in questo periodo pieno di problemi di tutti i tipi.. ) chi fa ancora nascere cuccioli.
Ogni cane che non nasce è un cane salvo. Ami gli animali veramente? Allora vai in canile, libera salva non cercare un cucciolo e non comperare, salviamoli tutti, non è difficile  la soluzione c’è. Goccia dopo goccia come facciamo noi da più 20 anni, anche se ripeto fa male vedere dopo così tanto tempo la situazione ADDIRITTURA PEGGIORATA, riripeto, noi  tutti insieme possiamo cambiare la situazione. Ci provo ancora nonostante tutto, goccia dopo goccia..

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