Ciao Glenda. Non avrei mai voluto scriverti questa mail Ieri mattina alle 11,28 il cuoricino della nostra Glenda ha cessato di battere. Dopo una notte a vegliarla,visto che comunque anche con le terapie la situazione continuava a peggiorare ho deciso che era ora di farla dormire. Devo dirti che per me è stato e continua a essere un grande dolore,ha lasciato uno spazio vuoto nella nostra casa tanto grande quanto non avrei mai pensato. Tutti mi dicono che questi anni almeno li ha vissuti bene e bla bla bla…Io però non trovo consolazione in questo,non questa volta. Avrebbe meritato di più.Comunque gli ultimi momenti non è mai stata sola ,Lucrezia l’ha tenuta con la testa nel suo grembo e io l’ho accarezzata e le ho parlato fino all’ultimo istante. Durante la notte tra sabato e domenica,sveglia,le ho ricamato una coperta perchè visto che l’avevamo accolta con una cuccia speciale al suo arrivo volevo che se ne andasse nello stesso modo, accompagnata da qualcosa magari non bellissimo ma fatto con tutto il mio amore. Ora riposa sotto l’albero che l’ha vista ruzzolarsi felice nell’estate della sua rinascita,vicino alle piante di mirtilli e alla salvia profumata. Le abbiamo voluto davvero tanto bene,mi mancheranno i suoi benvenuti quando si arrivava dal lavoro,gli occhioni sempre un po’ lacrimosi e tristi che ti guardavano speranzosi in cerca di coccole o pappa buona,il tik tik tik delle unghie sul pavimento la notte quando decideva che il letto era troppo affollato e andava sul divano. Ci hai fatto un grande regalo quando hai pubblicato la sua foto. Glenda:la principessa che aveva trovato il suo regno nei nostri cuori, un abbraccio, S.
