Capita che maestre particolarmente brillanti
ci chiamino per parlare ai bambini degli animali.
Ci accordiamo prima sugli argomenti da trattare,
possono essere vari, dal randagismo al circo,
dalla caccia agli allevamenti intensivi.
in questa scuola abbiamo parlato di randagismo,
ed essendo prima di Pasqua anche della strage degli agnelli.
Pubblico con gioia cosa ci hanno inviato le maestre e gli alunni di queste 2 splendide classi.
ISTITUTO COMPRENSIVO di NOLE
SCUOLA PRIMARIA
Ciao Eleonora,
scusaci se ti scriviamo solo ora alla fine ormai dell’anno scolastico, è vero che tu sei venuta a trovarci nelle nostre classi, 4A e 4B, il 3 aprile 2014 ma questi due ultimi mesi di scuola sono volati via senza che ce ne accorgessimo, tra vacanze pasquali, elezioni, abbiamo lavorato facendo lo slalom tra programmi da concludere, attività in programma ancora da intraprendere e tant’altro.
Ci è tuttavia rimasta nel cuore e nella mente la tua lezione sul “Randagismo degli animali”.
Noi maestre ti trascriviamo tale e quale alcuni appunti scritti dai bambini durante la tua lezione o riflessioni scritte dopo e ti faranno capire quanto è importante che tu continui la tua opera di informazione.
Dagli appunti presi e dalle riflessioni fatte dai bambini:
Ha iniziato chiedendo se abbiamo cani o gatti e se quando li abbiamo presi erano randagi oppure no.
Ha parlato di quanto è importante sterilizzare gli animali per evitare fenomeni di abbandono e randagismo.
Un cane fa la cucciolata almeno due volte all’anno.
Abbiamo visto un video e delle foto relative alla tristezza degli animali in gabbia e ci ha parlato di quanto sono felici i cani e i gatti quando escono dal canile o dal gattile perchè vengono adottati.
La mamma di Sosi presente alla lezione perchè anche lei volontaria dell’Associazione “Non solo cuccioli” di Eleonora, ci ha raccontato la storia del loro cane Ramon e di quando lo hanno adottato grazie all’associazione. Ho conosciuto Ramon al canile, era nero, non sporca mai, è grande ma ha il carattere da cucciolo. Era arrivato al canile a 6 mesi con il fratello tutto bianco che è stato adottato subito.
Dicono tutti che i cani neri sono meno belli,ma non è vero.
Gli animali abbandonati diventano randagi e vengono portati nei canili e là stanno in gabbia senza fare niente e soffrono. Smettiamo di farli soffrire! I miei vicini hanno lasciato il cane.
Se un pastore tedesco, chiuso in gabbia, non ha pi� voglia di vivere, te lo fa capire quando non mangia pi�.
In certi canili li fanno uscire due ore per farli respirare e farli giocare ma in certi non li fanno proprio uscire: nessun cane e gatto merita di stare sempre in gabbia.
Se si fa capire a un cucciolo di non rompere e di non sporcare porter� tanta allegria e felicit� nella famiglia.
A Pasqua si mangia l�agnello ma non si uccidono gli agnelli appena cuccioli. Ci hanno fatto leggere questa bellissima frase �BUONA PASQUA A CHI NON SI MACCHIERA� LE MANI DEL SUO SANGUE�. Questa frase � riferita all�immagine di un piccolissimo e bellissimo agnello.
Su tutto (tutto sottolineato 3 volte) ci� che ho scritto sono perfettamente d�accordo.�
Queste riflessioni pi� avanti hanno avuto un seguito.
Una nostra alunna, che � andata al Salone del Libro di Torino, ha partecipato alla presentazione di un interessante libro che ha portato in classe da leggere �Becco di Rame�: la storia vera di un�oca, che avendo la parte del becco superiore distrutta dal combattimento con una volpe per difendere i suoi amici � destinata a fare una brutta fine perch� non riesce pi� a nutrirsi, ma un veterinario coraggioso le ricostruisce il becco con una protesi.
Una storia che ci ha fatto riflettere sulla disabilit� in generale e sull�amore e rispetto degli animali che sono nostri amici fedeli e sempre riconoscenti verso l�uomo, qualit� non sempre presente nella specie umana.
Grazie!!!
Un saluto affettuoso da parte di tutti
i nostri 52 bambine/i e da noi maestre.
Nole, 6 giugno 2014
Daniela e Luisa.